Serie A, Juventus. Chiellini: "Champions? Possiamo farcela. Per lo scudetto facciamo corsa su noi stessi"

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Il difensore bianconero affronta diversi temi nel corso di un'intervista rilasciata a Sky Sport: "La Champions è un obiettivo raggiungibile, abbiamo le potenzialità per farcela. Scudetto? Facciamo corsa su noi stessi. Rinnovo? Presto ci vedremo, nessuna sorpresa. Dybala ha superato il momento difficile rispondendo sul campo"

I buoni propositi per il 2018 di Giorgio Chiellini. Il difensore della Juventus affronta diversi temi nel corso di un'intervista rilasciata a Sky Spot: dagli obiettivi bianconeri per il nuovo anno al suo futuro, passando per il momento attraversato da Paulo Dybala fino alla corsa scudetto con il Napoli. "Il settimo scudetto è un obiettivo, così come la quarta Coppa Italia e di nuovo la Champions. Sono obiettivi raggiungibili: non vuol dire che siano facili, ma neppure irrealizzabili. Abbiamo le potenzialità e una rosa che può arrivare in fondo a tutte le competizioni. Però le chiacchiere le porta via il vento e noi dobbiamo parlare con i fatti, dimostrando come abbiamo fatto in questi mesi. È già da mercoledì avremo una partita difficile, un quarto di finale di Coppa Italia che vogliamo superare e andare avanti", le parole del difensore bianconero.

"Dybala ha risposto sul campo. Il mio rinnovo? Nessuna sopresa"

"Il mio rinnovo? Dopo le feste ci siamo dati appuntamento, quando le date dei nostri impegni che sono molto serrate ce lo consentiranno mi troverò con il presidente, ma insomma non sono attese sorprese o colpi di scena particolari perchè come ho ripetuto più volte qua sono in famiglia e non potrei stare meglio", ha aggiunto Chiellini. Che ha poi parlato del momento attraversato da Dybala: "Penso che alla fine nella vita così come nella carriera di un calciatore quando si superano i momenti difficili se ne esce molto rafforzati e capitano a tutti, è impensabile che non si possono mai avere nella vita come nel calcio momenti difficili. Paulo è sotto l'occhio dei riflettori perchè è il nostro numero 10, è un giocatore di qualità immensa. Però alla fine è successo la stessa cosa due mesi prima a Higuain. Domenica non hanno giocato Douglas Costa, Bernardeschi e Cuadrado, in altri reparti giocatori importantissimi, quindi la nostra forza deve essere sempre quella di rispondere in campo ed è quello che ha fatto Higuain, quello che ha fatto Paulo e che hanno fatto tutti gli altri". 

"L'idea della Juventus è sempre quella di avere una base italiana"

Chiellini ha poi proseguito nella sua intervista esclusiva a Sky Sport: "Quest'anno alla fine credo che ci sia stata un po' di italianizzazione della squadra. Sono arrivati De Sciglio e Bernardeschi: la speranza di tutti è che siano il presente ma anche il futuro di questa squadra. Sturaro e Rugani sono qui da un po' di anni e sono giocatori importanti per la Juventus. Al di là delle assenze e delle scelte tecniche, l'idea della Juventus è sempre quella di avere una base italiana. Gli occhi della società sicuramente sono sempre vigili sui ragazzi italiani che stanno venendo fuori e lo dimostrano anche alcuni acquisti già sicuri per il prossimo anno. Poi è stata un po' una casualità è una serie di situazioni, perchè un paio di italiani almeno in campo li portiamo sempre".

"Scudetto? Facciamo corsa su noi stessi"

"Il Napoli è sempre una squadra molto impegnativa: lo era due anni fa, lo era l'anno scorso, lo è quest'anno; da quando lo allena Sarri ha trovato un modo di giocare che esalta al meglio le caratteristiche dei giocatori. Noi, con il massimo rispetto, ed è una frase che ripeto da inizio stagione, facciamo la corsa su noi stessi, ma non per presunzione, ma perché poi alla fine conta quello: conta pensare di partita in partita, conta vincere e poi i conti si fanno alla fine. Fra l'altro avremo tre scontri diretti nell'ultimo mese e mezzo e quindi per noi, per arrivare a vincere lo scudetto sarà importante vincere tutte le altre partite, quelle considerate abbordabili ma che se non vengono affrontate con il piglio giusto rischiano di far perdere alla squadra punti per strada e farlo in un campionato dove la differenza fra le grandi e le piccole è aumentata rispetto al passato è sempre più pericoloso", ha concluso Giorgio Chiellini.

"Difesa? Ora la squadra ha lo spirito giusto"

"Dispiace aver preso gol sabato perchè credo che a parte i moduli e i giocatori e i numeri che lasciano il tempo che trovano, sia cambiato un po' l'approccio di tutti noi dopo Genova. Ci siamo resi conto che poi alla fine per raggiungere i risultati e tornare ad essere la Juve solida che in questi anni ha vinto tutto, serviva qualcosina in più. Magari uno non se ne rende conto e ti manca quel qualcosina per arrivare prima degli avversari, per prevenire alcune situazioni difficili, per fare una corsa in più e credo che in questo mese e mezzo però si è rivisto lo spirito giusto che è quello che ci deve accompagnare fino a fine maggio", ha concluso Chiellini nella sua intervista esclusiva rilasciata a Sky Sport.